OPERA N° 30
Donna che fugge
La scultura è nota anche con il nome di Vela. La donna appare bloccata in una dinamica movenza di danza di tipo orientale con il busto frontale, la testa di profilo e i gesti delle mani molto accentuati e tipici delle rappresentazioni indiane e delle stilizzazioni fisiognomiche coreutiche e costumistiche di Leon Bakst. L’interesse dello scultore, negli anni Venti, per l’arte orientale è evidente anche in molte altre sue opere (la Ciliegiara) ed è da porre in relazione al grande impulso dato a questo tipo di danza dai balletti russi diretti da Diaghilev e interpretati dal grande Vlasow Nijinskij.
Piano: Secondo
Sala: Opere Giovanili
Anno: 1919-20
Autore: Libero Andreotti