OPERA N° 12
Bagnante
L’elaborazione formale e superficiale dell’opera riconduce a quel pittoricismo di sapore neoimpressionista che seduce più volte Andreotti in questo tempo finale del suo soggiorno parigino e che si muove in costante riferimento alla "Venere Moderna" nell’esaltazione della linea déco che si evidenzia anche qui nelle eleganze grafiche sul pube a ventaglio e nelle lunghe trecce dei capelli che scendono come a sottolineare il modello plastico. Modello del quale si sa che esiste un’unica fusione a figura però intera senza tuttavia conoscerne l’ubicazione.
Piano: Secondo
Sala: Opere Giovanili
Anno: 1913-15
Autore: Libero Andreotti